Gli Angoli Particolari (superiori)

Da testwiki.
Versione del 28 giu 2016 alle 23:18 di imported>Gius195 (Angoli di 30° e 60°)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Risorsa

Possiamo ricavare per via geometrica il valore esatto delle funzioni trigonometriche di angoli particolari.

Angoli di 45°

Triangolo rettangolo isoscele
Triangolo rettangolo isoscele

Il triangolo rettangolo isoscele ha gli angoli acuti di 45° ed è la metà di un quadrato di lato l. Sappiamo che d=l2+l2=2l2=2l; poiché il calcolo delle funzioni trigonometriche per un angolo non dipende dal particolare triangolo usato, possiamo concludere per le definizioni date: sin(45°)=l2l=12=22 e anche cos(45°)=22 e per la definizione di tangente dell’angolo tan(45°)=1.

Angoli di 30° e 60°

Triangolo rettangolo con angoli di 30 e 60 gradi
Triangolo rettangolo con angoli di 30 e 60 gradi

Il triangolo rettangolo con un angolo di 30° ha l’altro angolo acuto di 60° pertanto possiamo trattare insieme la ricerca delle funzioni trigonometriche di tali angoli.

Il triangolo rettangolo in questione è la metà di un triangolo equilatero di lato l e altezza h; poiché HC è metà del lato possiamo subito dire che cos(60°)=HCl=l/2l=12. Per le definizioni date si ha sin(60°)=AHl. Applicando il teorema di Pitagora si ottiene

AH=l2(l2)2=l2l24=34l=34l=32lsin(60°)=32.

Infine tan(60°)=sin(60°)cos(60°)=3.

Ricordando che per angoli complementari è sin(x)=cos(90°x) e cos(x)=sin(90°x) ed essendo 30°=90°60° possiamo scrivere:

sin(30°)=cos(60°)=12;cos(30°)=sin(60°)=32

e infine

tan(30°)=1232=13=33.

Angoli di 0° e 90°

Triangolo rettangolo
Triangolo rettangolo

Ovviamente non esiste un triangolo con un angolo di 0°: si tratta di un triangolo che degenera in un segmento. Possiamo pensare ad un triangolo rettangolo come nella figura, avente a=1 e immaginare di muovere il vertice C in modo da rimpicciolire sempre più l’angolo β; quando β diventa 0° il segmento b si riduce ad un punto e si ha b=0 e quindi sin(0°)=0, l’ipotenusa a coincide con il cateto c quindi cos(0°)=1 e infine tan(0°)=0.

Allo stesso modo, se deformiamo il triangolo fino ad avere l’angolo γ di 0°, quindi β di 90°, otteniamo che sin(90°)=1 e cos(90°)=0; applicando la formula della tangente si avrà una frazione con denominatore nullo e quindi diremo che tan(90°) non è definita.

Possiamo riassumere i valori trovati per questi angoli particolari in una tabella:

angoloxsin(x)cos(x)tan(x)0°01030°12323345°2222160°3212390°10non definita

Come possiamo ottenere i valori delle funzioni trigonometriche per angoli diversi da quelli sopra considerati?