La Risoluzione di Triangoli Rettangoli (superiori)

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Ricordiamo che risolvere un triangolo significa ricavare le misure di tutti i suoi elementi (lati e angoli) date le misure di alcuni di essi.


ESEMPIO 1. Determinate l’area del triangolo rettangolo ABC, retto in A, sapendo che il cateto BC=2m e che ABC^=β=20°.

DatiBAC^=90°,BC=2m,ABC^=β=20°.

ObiettivoArea(ABC).

Procedura risolutivaArea(ABC)=12ABAC.

Dobbiamo dunque determinare le misure dei cateti. Applicando le definizioni (γ=ACB^):

AB=BCcos(β)=2cos(20°)20,9401,879 AC=BCcos(γ)=2cos(70°)20,3420,684

Pertanto Area0,643(m2).

ESEMPIO 2. Un triangolo rettangolo ABC, retto in A, ha il cateto AB di 5cm e l’angolo acuto in C di 57°; determinate l’altro angolo acuto, la misura del cateto AC e la misura dell’ipotenusa BC.

DatiBAC^=90°,BCA^=57°,AB=5cm.

Obiettivoβ=ABC^,AC,BC.

Procedura risolutiva: Essendo gli angoli acuti complementari si ottiene β=90°57°=33°. Applicando la formula inversa:

CB=ABcos(β)=5cos(33°)50,8395,962cm.

Infine determiniamo l’altro cateto e osserviamo che possiamo procedere in due modi:

  • con il Teorema di Pitagora:

CA=CB2AB235,5432510,5433,247cm;

  • per definizione di coseno:

CA=CBcos(γ)5,962cos(57°)5,9620,5453,247cm.


OSSERVAZIONE.

  1. Nei calcoli effettuati abbiamo operato un’approssimazione; per esempio il valore esatto di CB è rappresentato solo dall’espressione CB=ABcos(β)=5cos(33°).
  2. I risultati ottenuti con procedimenti diversi possono differire, se pur di poco, a causa dell’uso di valori approssimati nei calcoli che aumentano l’errore di approssimazione (propagazione dell’errore).

ESEMPIO 3. Risolvi il triangolo rettangolo della figura sapendo che c=20cm e sin(β)=35.

Risoluzione di un triangolo rettangolo
Risoluzione di un triangolo rettangolo

Usiamo l’identità fondamentale per determinare cos(β):

cos(β)=1sin2(β)=1(35)2=1925=25925=1625=45;

Poiché cos(β)=ca si ha:

a=ccos(β)=2045=2054=25cm.

Per il teorema di Pitagora b=a2c2=252202=15cm;

β36°5212 (calcolato con la calcolatrice e arrotondato), γ=90°β53°0748.

ESEMPIO 4. Risolvere il triangolo rettangolo ABC, retto in A (quello della figura precedente) sapendo che b=2cm e sin(β)=0,2.

Datib=2cm,sin(β)=0,2.

Obiettivoa,c,β,γ.

Procedura risolutiva:  Dalla definizione di seno sin(β)=ba si ha

a=bsin(β)=20,2=10cm.

Con il teorema di Pitagora possiamo ricavare l’altro cateto

c=a2b2=1004=96=469,798cm.

Infine, con la funzione inversa, ricaviamo l’angolo β=sin1(0,2)11,537 e procedendo come spiegato in precedenza otteniamo: β11°3213 e γ=90°β78°2747.


Proiezione di un segmento lungo una direzione

DEFINIZIONE 1. Dato un segmento AB ed una retta r che passa per un suo estremo (A, per fissare le idee). Si definisce proiezione del segmento AB sulla retta r il segmento AH dove H è l’intersezione fra r e la sua perpendicolare passante per B (si vedano i tre esempi riportati nella figura seguente).

Proiezioni su rette
Proiezioni su rette