Minimizzazione delle onde stazionarie sulle catene di ritardo ad m derivato

Da testwiki.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Risorsa


Le onde stazionarie nelle cellule ad m derivato

Il progetto della catena di ritardo a m derivato, sviluppato nella terza lezione di questa materia, è stato svolto per prendere confidenza con il metodo di calcolo delle cellule; nel piano di lavoro, infatti, non è stata considerata la problematica relativa alle onde stazionarie che si manifestano nella catena.

Le onde stazionarie si generano se l'impedenza d'ingresso o uscita della catena, a seguito delle variazioni di frequenza dei segnali applicati, non è uguale ai valori delle resistenze R di terminazione.

Per minimizzare l'effetto delle onde stazionarie, in una catena che deve operare in un’ampia gamma di frequenze, sono state studiate apposite semicellule di terminazione da collegare in testa ed in coda alla catena di ritardo.

Le semicellule terminali

Le semicellule terminali di una catena di ritardo ad m derivato sono riportate in figura 1; esse sono uguali tra loro e sono formate da un’induttanza Ls e da due condensatori: Ci e Ct.

figura 1
Template:Clear


Le semicellule terminali delimitano la catena di ritardo, indicata in figura come una barra verticale, e supportano all'esterno le due resistenze di chiusura R.

I componenti delle semicellule terminali si calcolano con le seguenti formule:

Ls=0.2509R(r)

Ci=0.3617(r)/R

Ct=0.2509(r)/R

Le formule mostrano chiaramente che questo tipo di computazione si può eseguire in modo diretto senza il ricorso a variabili di calcolo.

L’induttanza Ls è un componente normale senza alcuna presa intermedia.

Il condensatore Ci lavora in parallelo a Ls.

I condensatori Ct, una volta collegate le cellule terminali alla catena, si trovano ciascuno in parallelo al condensatore C1 della cellula di figura 1; sarà opportuno pertanto, per non mettere due componenti, rimpiazzarli con un unico condensatore, Cp=C1+Ct.

Completamento del progetto

Se riproponiamo ora il progetto preliminare della catena di ritardo da completare con le semicellule terminali, non resta che calcolare quest’ultime secondo le impostazioni di base che ripetiamo negli elementi essenziali:

Dati di base del progetto precedente

Catena di ritardo da 2 cellule in grado di ritardare di 15 μs per cellula una banda di segnali compresa tra 100 e 5000 Hz.

Resistenza di terminazione di 1000 Ω.

Calcolo delle semicellule

Calcolo di Ls:

Ls=0.2509R(r)=0.25091000 Ω15106s=3.76 mH

Calcolo di Ci:

Ci=0.3617(r)/R=0.361715106s/1000 Ω=5425.5 pF

Calcolo di Ct:

Ct=0.2509(r)/R=0.250915106s/1000 Ω=3763.5 pF

Calcolo del parallelo tra C1 e Ct:

Cp=C1+Ct=4613.6 pF+3763.5 pF=8377.1 pF

Schema completo della catena di ritardo:

Mettendo insieme lo schema di figura 1 della terza lezione e lo schema di figura 1 della presente abbiamo finalmente la configurazione completa della catena di ritardo, così come riportato in figura 2:

Template:Clear

figura 2

Template:Clear

Note sui componenti la catena di figura 2

I valori delle capacità devono essere arrotondati all'intero superiore, le tolleranze costrittive di questi componenti devono essere all' 1.25/%.

I valori delle induttanze, costruite su nuclei in ferroxube con mina di regolazione, devono essere tarate con precisione dell' 1.5/%.


















.