Rette nel piano cartesiano (scuola media)
Template:RisorsaIl piano cartesiano è un sistema di riferimento formato da due assi perpendicolari: l'asse delle ascisse () e l'asse delle ordinate (). L'intersezione di questi due assi è chiamata origine e si indica con il punto (). Ogni punto nel piano è identificato da una coppia di coordinate ().
Che cos'è una retta?

Una retta è un insieme infinito di punti che si estende in entrambe le direzioni senza curvarsi. Nel piano cartesiano, una retta viene spesso rappresentata da un'equazione lineare, nella forma più comune:
- è la pendenza della retta, che indica quanto la r etta sale o scende. Se m è positivo, la retta sale da sinistra verso destra; se è negativo, scende.
- è l'intercetta sull'asse y, ovvero il punto in cui la retta taglia l'asse y (quando ).
Esempio pratico:
Consideriamo l'equazione .
- La pendenza significa che per ogni incremento di 1 sull'asse , il valore di aumenta di 2.
- L'intercetta indica che la retta interseca l'asse nel punto .
Come si disegna una retta?
- Si individua l'intercetta sull'asse , segnando il punto .
- Si utilizza la pendenza per trovare un secondo punto. Ad esempio, se , a partire da si può spostare di 1 unità a destra (ovvero ) e di 2 unità in alto (ovvero ), ottenendo il punto .
- Si traccia una linea retta che passa per questi punti, estendendola all'infinito in entrambe le direzioni.
Le rette sono fondamentali in matematica perché rappresentano relazioni lineari e sono alla base dello studio delle funzioni e delle equazioni. Comprendere come leggere e interpretare una retta nel piano cartesiano è essenziale per risolvere problemi e per affrontare argomenti più complessi in futuro.