Metodi di calcolo della portata di scoperta per la componente attiva

Calcolo della portata di scoperta per la componente attiva del sonar

La portata di scoperta di un sonar indica in generale la probabile distanza alla quale un sonar può scoprire un bersaglio. La portata di scoperta non è un dato certo ma una previsione a carattere probabilistico.

Il calcolo della portata massima per propagazione sferica per la componente attiva si ottiene dalla soluzione del seguente sistema di equazioni in $R$ :

${\begin{matrix} T L = 120 + 40 \cdot \log_{10} R + 2 \cdot α \cdot R \\ T L = L I + T S - N L - D T + D I \end{matrix}$

Nel caso di propagazione di tipo sferico-cilindrica, si utilizza un sistema di equazioni analogo, che differisce solo nella prima equazione per il coefficiente della funzione logaritmica che passa dal valore $40$ al valore $20$ :

${\begin{matrix} T L = 120 + 20 \cdot \log_{10} R + 2 \cdot α \cdot R \\ T L = L I + T S - N L - D T + D I \end{matrix}$

In entrambi i casi, nella prima equazione:

$T L =$ attenuazione, espressa in deciBel, dipendente da:

$R$ distanza espressa in $k m$

$α$ coefficiente d'assorbimento del suono in mare $d B / k m$

e nella seconda equazione:

$T L =$ attenuazione massima consentita, espressa in deciBel, dipendente da:

$L I =$ livello acustico degli impulsi emessi in $d B / μ P a / 1 m$ .
$N L =$ rumore "spettrale" del mare in $d B / μ P a / \sqrt{H z}$ .
$D I =$ guadagno di direttività della base idrofonica ricevente in $d B$ .
$T S =$ forza del bersaglio $d B$
$D T =$ soglia di rivelazione in correlazione in $d B$ ^[1] a sua volta dipendente da:

$d$ = parametro probabilistico
$B W$ = banda del ricevitore
$t_{o}$ = durata dell'impulso d'emissione